Solo poche parole per salvare qualcosa che rischia l'estinzione.
Può sembrare strano ma la tecnica del frazionamento nel Torrentismo è alquanto trascurata. Ovviamente non mi riferisco ad impensabili e improponibili frazionamenti sotto cascata,
nè ai frazionamenti dovuti all'impiego consapevole di corde più corte dei salti presenti ed anche conosciuti di una Gola, come accade per alcune discese molto impegnative che
spingono ad economizzare sul peso, ma al fatto che quando il buon senso ci suggerisce di frazionare ed abbiamo la possibilità di farlo noi, per una malcelata pigrizia, tiriamo diritto,
rischiando di pregiudicare la discesa degli ultimi compagni della nostra squadra e mettendo a repentaglio la nostra stessa incolumità. Tranciare una corda per eccessivo sfregamento
è meno difficile di quanto si pensi e di esempi, fortunatamente indiretti, ne ho alcuni. Pertanto, se la situazione lo richiede (soprattutto negli sfregamenti su salti molto alti che con
l'effetto tiramolla possono tranciare qualsiasi cosa) o se il buon senso lo suggerisce... facciamolo. Renderemo un servizio a noi stessi (Vi pare poco?) e a chi percorrerà la Gola dopo
di noi.
UN GADGET: un pezzo di PVC, recuperato da un vecchio cartellone, con un cordino
fissato all'occhiello. Dalle mie parti lo chiamiamo "ammortizzatore".
Se la corda presenta problemi di sfregamento si può fissare in qualche modo al terreno oppure alla stessa corda. In questo secondo caso, ovviamente, si dovrà ognivolta staccarlo,
superarlo e riposizionarlo.
L'ultimo lo recupera e scende.
(Foto a sx: l'ammortizzatore aperto)
(Foto a dx: le dimensioni quando è ripiegato)