In un contesto tecnico di questo livello queste due "baggianate" possono sembrare fuori luogo, ma nel tempo ho notato che non tutti ci avevano
riflettuto su. E credo che proprio queste cosucce scontate debbano saperle tutti:
1) Le possibilità di incorrere nel famigerato Bocca di Lupo calano drasticamente se si ha l'accortezza di disporre le corde come nella foto,
cioè con l'ansa di ritorno delle corde rivolta verso di noi. In tal modo si evita praticamente del tutto la possibilità che le corde sfregando contro la parete possano provocare
lo slittamento dell'ansa verso l'alto, generando il temuto blocco.
BANALE, ovviamente.
Ma lo fate già da sempre?
2) Per aumentare la quantità di attrito è sufficiente ripassare la corda proprio nel moschettone
di aggancio dell'Otto. In tal modo ne consegue un aumento del potere frenante dell'attrezzo poiché la corda in uscita dall'Otto è costretta a mantenere un'angolo più
stretto.
Evidentemente anche la torsione della corda aumenta sensibilmente ma visto che con l'Otto non possiamo comunque farne a meno... in caso di necessità abbondare per una giusta causa non
guasta di certo.
Non solo: tale posizionamento della corda consente di effettuare rapidamente la chiave sull'otto, e senza dover ricorrere ad un eventuale moschettone di rinvio.
In situazioni particolarmente a rischio ed in cui occorre uscire veramente in fretta dalla vasca, e nel caso che non si disponga la
corda a pelo d'acqua, il sistema più rapido per togliere la corda dal discensore è l'approntamento di quest'ultimo in senso trasversale. La foto è molto
esplicativa.
è molto importante tenere la longe CORTA nel foro piccolo del discensore fino a pochi metri di distanza dall'acqua poichè se la corda
scavalla dall'otto... SI PRECIPITA!!!. In prossimità della vasca si toglie la longe e si scende. A questo punto basterà scavallare la corda dal discensore ed andare via. La corda
sarà immediatamente libera e l'attrezzo resterà al suo posto.