Uno strumento da taglio è un componente necessario e obbligatorio nell'attrezzatura del torrentista. Si impone una scelta: coltello o cesoie?
Qualcuno usa le seconde ma personalmente sono contrario ad oggetti da impiegare in possibili emergenze che abbiano meccanismi di troppo. Una bella lama tagliente è decisamente più
funzionale: non si può inceppare, istintivo da impugnare, elementare nel movimento.
Pertanto... accorgimenti personali:
un lato deve essere assolutamente molto affilato e l'altro, almeno in parte, seghettato, poiché in caso di necessità il taglio di una corda sotto carico non è proprio banale e con la lama liscia (e forse non più tagliente per l'incuria!) la cosa si potrebbe complicare con una conseguente einsteiniana "dilatazione dei tempi" (guai!);
deve essere posizionato sull'imbrago. Altre posizioni possono renderne difficoltosa l'estrazione. In particolare l'anello di gomma che in genere ne blocca l'impugnatura deve essere ben lungo e facilmente afferrabile (vedi mano guantata!). Come "prolunga" potete usare un anello di camera d'aria di bicicletta fissato con un bocca di lupo a quello già esistente;
un piccolo anello di cordino in cima al manico torna utile se lo si deve metter via mentre si è sulla corda e non si ha il tempo di riporlo e bloccarlo nel fodero (un coltello non bloccato è un coltello perso!). In tal modo lo si infila comodamente e rapidamente in un moschettone.